L’uso intelligente dell’acqua: suggerimenti e consigli

Rubinetto da giardino

L’acqua è un elemento fondamentale per la vita. Nel nostro quotidiano ne usiamo tantissima e a volte ne sprechiamo tantissima. Acqua da bere, per la nostra igiene personale, per le pulizie di casa, per la manutenzione dei nostri giardini. Un fenomeno che in estate si amplifica ulteriormente.

Al centro del mirino per quanto riguarda gli sprechi idrici ci sono i paesi sviluppati dell’Occidente. Se però nel Nord Europa si sta sviluppando una consapevolezza collettiva su questo argomento, e molte misure sono state prese e perseguite, in Italia c’è ancora molto da fare. Innanzitutto, per sensibilizzare le persone su questo argomento, e poi per motivarle ad un uso intelligente dell’acqua.

Come fare un uso intelligente dell’acqua nella quotidianità

L’uso intelligente dell’acqua è fatto da un insieme di pratiche minime, che non creano alcun disagio al singolo e che necessitano solo di essere assimilate nella routine quotidiana. Se però tali pratiche vengono osservate da un ampio numero di persone, il loro effetto benefico sarà immediatamente evidente.

Per un uso intelligente dell’acqua sanitaria a casa:

  • Chiudere sempre i rubinetti quando ci si insapona
  • Preferire la doccia al bagno in vasca
  • Sistemare le perdite d’acqua
  • Chiudere il miscelatore quando si lavano i piatti
  • Fare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico
  • Recuperare e riutilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura, e l’acqua di scolo della pasta e del riso

Per quanto riguarda l’irrigazione, cercare di innaffiare piante e prati solo di sera, usando solo l’acqua necessaria ed eventualmente programmando un timer.

Il recupero dell’acqua piovana

Un’altra pratica legata all’uso intelligente dell’acqua, che era molto utilizzata nel passato e che attualmente è poco nota è il recupero dell’acqua piovana. Questo argomento necessita di maggiore attenzione in quanto un corretto recupero dell’acqua piovana può dare un sensibile contributo alla risoluzione dei problemi legati allo spreco idrico.

È infatti possibile procedere al recupero dell’acqua piovana in modo molto semplice. Esistono infatti sul mercato dei dispositivi, detti travasatori, che si innestano direttamente sulla lattoneria del tetto di casa, all’interno del tubo pluviale. Attraverso questi elementi si può deviare il corso dell’acqua che scende, per raccoglierla in cisterne e contenitori. L’acqua potrà poi essere utilizzata per diversi scopi, come l’irrigazione dei prati e delle piante, o la pulizia delle auto e degli arredi da giardino.

I travasatori proposti dalla ditta Mazzonetto, raggiungibile al sito www.mazzonettometalli.it, sono disponibili in alluminio ed in metalli naturali come il rame e lo zinco e sono generalmente inclusi nelle linee di accessori di lattoneria dedicate ad un determinato metallo. Sono reperibili online oppure nelle rivendite che si occupano di accessori di questo settore.

La pioggia era una vera benedizione perchè veniva giù gratis e si poteva raccogliere in casa. L’acqua piovana era ritenuta pura e ottima per cuocere i legumi.