Storia del Gargano nel 1900
Recensione libro di Beltramelli dal titolo: Il Gargano
Quella di Beltramelli è un esperienza unica raccolta in un libro affascinante, quella di un uomo della Romagna che si ritrova nell’area garganica e resta rapito da questa.
Nei primi anni del Novecento il Gargano non era molto conosciuto basti pensare che molti italiani lo chiamavano addirittura con un altro nome, quello di Gàrgano.
Le strade erano diverse da oggi e per percorrere il tratto che andava da Apricena a Vieste occorreva salire su una diligenza che impiegava 12 ore ad arrivare a Vieste.
E’ la storia di questa zona che viene raccontata dall’autore Antonio Beltramelli che nasce nel 1879 e muore nel 1930. Lui scelse di incamminarsi verso lo sperone della penisola impiegando, tra i vari mezzi, anche uno sciarabbà, un veicolo a due ruote che veniva tirato da un mulo. Nel testo ci sono due Gargani, quello legato alla natura stupenda e quella che attiene all’aspetto rudimentale e considerato ancora da far evolvere.
Il testo specifico è:
- Giuliani, Un romagnolo nello sperduto Gargano, intr. ad Antonio Beltramelli, Il Gargano, Edizioni del Rosone, Foggia 2006 (ripubblicazione dell’edizione del 1907, con in appendice l’articolo Terre sperdute del 1905) Tratto da Wikipedia.
Lui aderì al fascismo anche se mai esplicitamente, comunque amava la lezione di D’Annunzio e con Marinetti e altri autori scrisse il romanzo: Lo zar non è morto nel 1929, le sue idee politiche erano a favore di chi affamava il popolo, ma detto ciò la sua ricostruzione della realtà foggiana degli inizi del 900 è comunque da prendere in considerazione.
Tornando al Gargano Beltramelli in questo libro torna indietro, come un gambero, per testare il territorio parlando costantemente con le persone dei luoghi visitati e analizzati.
Secondo l’autore che lo evidenzia nel testo, il Gargano necessita di strade, infrastrutture, pulizia, ma lui stesso rimane affascinato dall’umanità che lo abitava ai tempi focalizzando la sua attenzione anche su specifici mestieri, e su tutti quello dei pescatori.
Per scoprire di più sul Gargano e su tutti i Comuni della Provincia di Foggia visita il sito Spaziofoggia.it.