Sostituire il conto corrente con una prepagata: pro e contro

A causa delle numerose opzioni disponibili, la gestione dei risparmi e dei metodi di pagamento sta diventando sempre più complessa. Se fino a pochi anni fa, infatti, ci si affidava al classico conto corrente e al pagamento in contanti, carta di credito o debito, con l’avvento dei pagamenti digitali e di numerosissime carte di pagamento, orientarsi e capire quale sia la soluzione migliore non è semplice.

In particolare, uno dei dubbi che si sta diffondendo maggiormente è se conviene sostituire il conto corrente con una carta prepagata dotata di IBAN (leggi qui se non sai che cos’è). Prima di tutto è necessario aprire una breve parentesi per capire meglio cos’è una prepagata, dopodichè entreremo nel cuore dell’argomento mostrando pro e contro di entrame le soluzioni.

Prepagate: cosa ha permesso la loro grande diffusione?

Le carte prepagate, conosciute ormai da tutti, hanno avuto un grande successo per molti motivi. Uno dei principali è senza alcun dubbio la possibilità, anche per i più giovani, di poterne possedere una dato che spesso molte di queste sono gratuite e perfette per chi non possiede grandi somme di denaro.

Inoltre, altro aspetto che ha inciso moltissimo nello sviluppo e nella diffusione di queste carte prepagate è stato il loro utilizzo estremamente semplice. Già, perché molte di esse sono gratuite e possono essere attivate con pochi semplici click tramite internet o app.

Fatta questa breve premessa sul mondo delle prepagate, passiamo al cuore dell’articolo, analizzando i pro e i contro nel sostituire un conto corrente con una prepagata.

Conto corrente vs prepagata: qual è meglio?

Premettiamo sin da subito che, considerati i numerosi fattori da tenere in considerazione, la risposta a questa domanda non è così semplice o immediata. Entrambi hanno aspetti positivi e negativi e tutte due gli strumenti sono più o meno convenienti in base a una serie di fattori.

La carta prepagata è più conveniente nel caso non si abbiano grossi capitali, quindi per effettuare semplici pagamenti e gestire piccole somme di denaro.

Invece, discorso diverso è l’apertura di un conto corrente (scopri come aprirne uno) che risulta maggiormente conveniente rispetto a una prepagata nel caso si debbano gestire somme di un certo livello. E non è tutto perché il conto corrente è molto utile nel caso si debbano effettuare operazioni un po’ più complesse come ad esempio la domiciliazione delle spese di casa come l’acqua, la luce e molto altro.

Altro punto a favore delle carte prepagate con IBAN va nel caso di figli universitari o che comunque abbiano delle spese. In questo modo, potranno permettersi piccole spese tramite i soldi che tu stesso gli accrediterai sulla carta e tu non avrai il timore che spenda troppo per futili cose.

Discorso analogo nel caso tu gestisca un’azienda. Tramite prepagate con IBAN è possibile esaminare le uscite molto più facilmente e, allo stesso modo, tenerle sotto controllo in modo molto semplice. Negli anni, sono molte le carte prepagate con IBAN che è possibile richiedere e possedere a costo zero. Ciò a cui si deve prestare attenzione, saranno solo eventuali costi aggiuntivi che potrebbero essere applicati nelle transazioni.

In più, molte prepagate hanno di recente aggiunto funzionalità davvero molto utili e funzionali, una fra tutte è la possibilità di poter effettuare e pagare tramite bollettini o il pagamento delle stesse utenze domestiche e il tutto online o tramite app in maniera rapida e assolutamente sicura.

Conclusioni

In conclusione, sia il conto corrente che le carte prepagate hanno i loro pregi e difetti ma in fin dei conti sono entrambi metodi sicuri e funzionali. Sicuramente le prepagate con IBAN sono un mezzo molto flessibile per gestire i risparmi ed effettura pagamenti sia online che offline, e tra l’altro proprio per la loro versatilità sono uno dei metodi più in espansione anche in ottica futura.

A questo proposito, non è un caso che anche una delle banche più antiche al mondo, il Monte dei Paschi di Siena, abbia deciso di emettere una prepagata con IBAN: se vuoi conoscere nel dettaglio caratteristiche, costi, pro e contro, puoi leggere questa recensione di MPS Spider.

La tua scelta su quale dei due servizi prediligere dovrà dipendere però principalmente dalle tue esigenze. In particolare, se possiedi delle somme sostanziose, la scelta migliore che potrai fare sarà sicuramente l’apertura di un conto corrente.

Se invece il tuo capitale per il momento non è molto elevato, potrai puntare la tua scelta su una semplice prepagata con IBAN che ti permetterà di gestire facilmente il tuo denaro e, allo stesso tempo, non toglierà nulla ai servizi che un conto corrente potrebbe offrirti.