Rughe: tipologie, cause, prevenzione e rimedi per eliminarle
Le rughe sono spesso temute, tanto dalle donne quanto dagli uomini, come un segno inequivocabile della giovinezza che sfugge via. Per fortuna però, al giorno d’oggi esistono diversi rimedi, cosmetici e non, al problema: scopriamoli insieme.
Rughe: di cosa si tratta?
Prima di passare ai rimedi ed ai metodi di attenuazione dei solchi cutanei, vediamo di metterci d’accordo sulla definizione di rughe. Esse altro non sono che il segno tangibile dell’invecchiamento del corpo, ossia della perdita di elasticità, lucentezza e compattezza che caratterizza le pelli ancora giovani. Giovani, si badi bene, entro certi limiti. Le prime rughe ed i primi segni dell’invecchiamento cutaneo fanno infatti la loro comparsa sul viso intorno ai 25 anni!
Proprio in questa fase della vita, non a caso, inizia lentamente a scemare la produzione di elastina e collagene, due proteine importantissime per l’aspetto della pelle. Tale fenomeno si deve alla progressiva riduzione del numero di fibroblasti, cellule deputate alla sintesi delle proteine di cui sopra.
Rughe: le cause scatenanti
Il meccanismo che porta all’invecchiamento della pelle e quindi alla formazione delle rughe, è stato per sommi capi illustrato già in precedenza. Adesso però ci interessa elencare in maniera più dettagliata le cause scatenanti del fenomeno.
Iniziamo col dire che la morte di alcuni fibroblasti o la loro ridotta produttività è in qualche modo legata all’alterazione del microcircolo. Come scritto sul sito cremaantirughetop.it “col passare del tempo il sistema che nutre i vasi sanguigni del derma diminuisce, riducendo il ricambio cellulare a livello dermico. Diminuendo la forza e l’energia a disposizione delle cellule, queste producono una quantità inferiore di elastina e collagene, sostanze indispensabili per l’elasticità e la luminosità della pelle.“.
Negli anni infatti il sistema venoso inizia a perdere elasticità. Questo significa che il sangue impiega sempre più tempo ad attraversare i vasi e, conseguentemente, a rifornire di ossigeno ciascuna cellula del corpo. Ad alcune di esse, presumibilmente le meno utili, iniziano così a mancare energia e nutrimento. E’ il caso dei fibroblasti che reagiscono inibendo la produzione di elastina e collagene o muoiono.
Un effetto negativo sulla pelle hanno anche alcool e fumo che agiscono ancora sul sistema venoso e privando l’organismo di un’alta percentuale di antiossidanti.
Attenzione anche ai raggi UV: una cattiva esposizione alla luce del sole determina la comparsa di radicali liberi e con essi il deterioramento della pelle.
Pericolosa è infine anche la prolungata disidratazione cutanea che accelera, e non di poco, il meccanismo di invecchiamento cellulare.
Rughe: tutte le tipologie
Le rughe sono tutte uguali? La risposta è no. Ad oggi siamo in grado di distinguerne infatti 4 tipologie ben precise. Chi non ha mai sentito parlare delle rughe d’espressione? Bene, esse sono già presenti sul viso intorno alla trentina d’anni e si devono alle contrazioni che i muscoli sono obbligati a compiere per esprimere delle emozioni o per fumare. Rientrano nella categoria le zampe di gallina, le rughe che interessano la porzione del viso compresa tra naso e labbra ed il cosiddetto codice a barre.
Ci sono poi le rughe attiniche, derivanti da una cattiva esposizione ai raggi solari. Esse danno alla pelle un caratteristico aspetto a pergamena e sebbene possano comparire anche in giovane età sono più frequenti negli anziani.
Le rughe da sonno invece appaiono in genere dopo una bella dormita raggomitolati sul fianco o a pancia in giù. Da giovani, esse spariscono dopo essersi alzati dal letto, successivamente, intorno alla quarantina d’anni, possono diventare permanenti.
Infine citiamo le rughe gravitazionali, dovute cioè alla forza di gravità. Essa attrae la pelle verso il basso e determina la comparsa su svariate zone del viso di diversi solchi. Le rughe gravitazionali si manifestano di solito raggiunti i 40 anni d’età.
I rimedi
Quali sono i rimedi alla formazione di rughe? Beh, innanzitutto attuare delle politiche di prevenzione utilizzando sempre creme idratanti e protezioni solari.
Non mancano poi trattamenti anti-age più o meno invasivi: dalla radiofrequenza alla elettroporazione, dal lifting al laser, dal botox alla dermoabrasione. Importantissimi sono infine anche i cosmetici.