Quotazione ferro: qual è il prezzo del ferro vecchio al kg?
Il ferro è un minerale, un metallo per la precisione, ampiamente utilizzato nelle attività umane. Non è certo considerato un metallo prezioso ma ha comunque una sua quotazione ufficiale in Borsa, esattamente come altri metalli quali l’oro e l’argento o il rame.
Come smaltire il ferro usato
Il ferro è pesante e nelle sue forme di residuo di rottamazione anche un certo ingombro. Lo smaltimento del ferro deve avvenire nel rispetto delle leggi vigenti da parte di Ditte Specializzate che si fanno garanti del corretto percorso di smaltimento.
Spesso le quantità di ferro da smaltire sono significative in quanto derivanti da scarti di lavorazione o di risulta da lavori di edilizia: sono in ferro, ad esempio, i tondini che formano l’anima del cemento armato, senza contare tutto il ferro derivante dalla rottamazione di macchinari industriali obsoleti.
Pur discostandosi dal ferro di derivazione industriale, anche diversi arredamenti soprattutto da esterno piuttosto datati, sono in ferro, come anche l’intelaiatura di molte sedie, solo per fare un esempio ma anche i vecchi elettrodomestici hanno significative parti i ferro.
Qual è la quotazione del ferro?
La quotazione del ferro si riferisce alla materia prima, non a quella di rottami di ferro, che seguono invece della quotazione in Borsa criteri dettati esclusivamente dal mercato.
La quotazione ufficiale del ferro è fluttuante in una certa misura ma dopo un calo significativo all’inizio dell’anno, il ferro ha visto incrementarsi la sua quotazione che, al momento in cui scriviamo, si attesta intorno ai 22,6 Euro al quintale, quindi 0,226 Euro al kg.
Che prezzo ha il ferro usato?
Il ferro usato viene acquistato da Aziende specializzate ad un prezzo approssimativo intorno a un decimo della quotazione della materia prima. Attualmente, quindi, puoi pensare di realizzare un guadagno di circa 200 Euro alla Tonnellata.
Molto dipende, comunque, dalla “purezza” del ferro che intendi vendere: sarà maggiormente valutato se si tratta di ferro e basta, sarà pagato di meno o addirittura rifiutato se accoppiato ad altri materiali, in particolare a plastica.
A chi vendere il ferro vecchio?
Non solo per spirito ecologista e per coscienza ma anche per responsabilità legale, è bene affidare il ferro usato e venderlo, ovviamente, solo a Ditte specializzate che garantiscano il corretto conferimento e smaltimento.
Queste Ditte serie e abilitate, rilasceranno una certificazione di rispetto delle normative sullo smaltimento dei rifiuti ferrosi che ti solleva da responsabilità; quindi, se intendi vendere ferro vecchio e procurarti così un piccolo guadagno extra, rivolgiti esclusivamente a tali Ditte autorizzate.
Le responsabilità nello smaltimento di rifiuti ferrosi
Ricorda sempre che lo smaltimento e l’abbandono in natura di residui ferrosi non solo deturpano l’ambiente dal punto di vista estetico ma la loro degradazione provoca penetrazione nel terreno con alterazione dell’acqua nelle falde acquifere.
A tale proposito, dobbiamo segnalarti che spesso, soprattutto nei piccoli paesi, ci sono persone che passano a raccogliere il ferro usato o si offrono di svuotare le cantine.
Queste persone non garantiscono che il ferro che affidi loro venga smaltito correttamente e, comunque, realizzano un guadagno su ciò che tu affidi loro gratuitamente.
Se sei consapevole di questo e concordi consapevolmente, tutto va bene ma perché lasci a loro un guadagno che potresti avere per te stesso e con la sicurezza del rispetto delle norme ambientali?