Quanto costa imbiancare 100 metri quadri?
Casa nuova, vita nuova? Voglia di cambiare? Necessità di rimediare al brutto impatto estetico procurato da mura ormai scolorite e trasandate?
Se anche per voi è giunto il momento di ridipingere casa, accantonate per un attimo l’entusiasmo e soffermatevi a fare due conti: no, non voglio scoraggiarvi, semplicemente evitarvi brutte sorprese.
Variabili da considerare
Prima di armarsi di rullo e vernice o di chiedere un preventivo ad un tecnico, è sempre bene tenere in considerazione un certo numero di parametri. Perché? Semplicemente perché vi saranno utili per fornire tutte le indicazioni del caso rispettivamente all’impiegato del ferramenta che vi venderà tutto l’occorrente per tinteggiare casa o all’imbianchino di turno che dovrà darvi una risposta precisa circa il costo globale dell’operazione.
Sappiate comunque che il prezzo può oscillare parecchio in relazione alla grandezza delle superfici da trattare, al tipo di colore o di effetto che si desidera ottenere e, nel caso in cui non ve ne occupiate in prima persona, degli eventuali arredi da smontare o trasferire momentaneamente altrove.
Differenze di prezzo nei preventivi
E’ innegabile: ogni imbianchino vi consegnerà un preventivo diverso. Tali differenze dipendono ovviamente dai materiali utilizzati, dalla difficoltà del lavoro e dal costo della manodopera.
Un buon consiglio, d’altra parte se se ne sente parlare spesso un motivo ci sarà, è quello di chiedere sempre di utilizzare delle vernici lavabili. Consapevoli del fatto che questi prodotti non sono ancora molto conosciuti dai più, vi rimandiamo ad un approfondimento sulle pagine del sito www.casapaint.it che ne parla sul suo blog.
Il sopralluogo
L’imbianchino, prima di darvi una stima dei costi da sostenere, dovrà venire a fare un sopralluogo. Questi rileverà la metratura da tinteggiare, aggiungerà un extra se dovrà impegnarsi anche a rimuovere della vecchia carta da parati, strati e strati di vernici utilizzate in precedenza o a trattare delle muffe e vorrà sapere infine se avete o meno intenzione di dipingere anche il soffitto.
Una volta rilevati questi dati poi il tecnico vi chiederà anche quale tipo di tinteggiatura preferireste che realizzasse.
Gli effetti
Potrete infatti decidere se tinteggiare semplicemente le pareti giocando con i colori senza particolari effetti oppure decorarle.
Sono essenzialmente 4 i decori che vengono proposti ai clienti e tutti, ovviamente, richiedono tempi maggiori di realizzazione rispetto alla semplice pittura, cosa che si traduce in un piccolo incremento dei prezzi.
In linea di massima vi verrà quindi chiesto di scegliere tra spugnatura (una spugna immersa nella vernice e poi pressata sul muro, il suo costo varia dai 9 ai 16 euro per singolo metro quadro), velatura (particolare sfumatura cromatica dal costo di circa 10/20 euro al metro quadro), stucco veneziano (un raffinato tipo di velatura dal costo pari ai 20/35 euro per unità) ed infine graffiatura (tramite una spazzola si graffia di colore la parete. Il prezzo varia dai 7 ai 15 euro per unità).
Prima di optare per uno qualsiasi di questi effetti però tenete in considerazione che la semplice tinteggiatura delle pareti potrebbe costare dalle 3,50 alle 7 euro per metro quadro.