Pavimenti per esterni: guida alla scelta del materiale più adatto
Scegliere la pavimentazione più idonea ad un ambiente esterno rappresenta non soltanto un fattore estetico ma anche una questione di resistenza e sicurezza. I pavimenti per esterni hanno caratteristiche diverse da quelli per interni, perché sono esposti alle intemperie e devono essere particolarmente resistenti.
E’ importante anche trovare una liason tra interno ed esterno e per questo esistono materiali differenti che ben si adattano ad ogni contesto abitativo. In questa guida analizziamo i pavimenti per esterni presenti in commercio, in modo da facilitarti la scelta nell’acquisto di quello giusto.
Caratteristiche di un pavimento per esterno
Prima di addentrarci nelle tipologie dei materiali adatti ad una pavimentazione esterna vediamo quali sono le proprietà e le caratteristiche di un pavimento da posizionare outdoor.
Antiscivolo e impermeabile
Di particolare importanza l’impermeabilità del pavimento che essendo all’aperto subisce gli agenti atmosferici. Dovrà resistere a piogge e neve e garantire la sicurezza anche in tali condizioni, per cui dovrà essere antiscivolo.
Antigelivo
Un buon pavimento per esterno deve resistere alle basse temperature e al gelo dell’inverno. Non solo, è in grado di evitare il formarsi di strati di ghiaccio sulla superficie, in modo da rimanere calpestabile in sicurezza.
Resistenza a muffe e macchie
Un pavimento che rimane all’aperto dovrà essere anche facile da pulire e soprattutto avere un alto tasso di resistenza allo sporco come le muffe e le macchie che in genere in esterno si formano.
Resistenza ai pesi
Il pavimento del giardino ha tra le sue peculiarità quella di resistere bene ai carichi anche pesanti, come il passaggio di un’auto o la posa di arredi per l’esterno. In pratica avrà un’ottima resistenza e non subisce lesioni.
Estetica
Dal lato estetico i pavimenti per esterni sono molto diversi fra loro. Ci sono pavimentazioni più adatte ad un’abitazione dallo stile moderno, come il gres porcellanato, ed altre più classiche come la pietra o il cotto.
Materiali per pavimenti esterni
Quando si sceglie un pavimento per esterno bisogna tener conto di fattori legati alla destinazione d’uso dell’ambiente che andremo a creare. Da questo dipenderà anche il tipo di sottofondo che ospiterà il pavimento e quindi la scelta del pavimento stesso, come è ben spiegato in questa pagina https://www.italgresoutlet.it/destinazione/esterno, con diversi esempi e consigli sul tipo di pavimento da scegliere a seconda dei casi. Vediamo nel dettaglio quali sono quelli più idonei a rivestire uno spazio all’aperto.
Gres porcellanato
Versatile e molto resistente, il gres porcellanato è tra i pavimenti migliori da utilizzare in esterno. Ha una grande resistenza agli agenti atmosferici, non soffre le basse temperature ed è disponibile in molte finiture. Dall’effetto cemento a quello delle pietre o del legno, è perfetto per riprodurre anche in esterno lo stile dell’abitazione.
Calcestruzzo
E’ un pavimento che ben si adatta a vari contesti esterni, resistente all’umidità, alla muffa e alle intemperie. E’ molto indicato all’aperto anche perché sopporta bene i carichi pesanti e può rivestire senza problemi anche superfici non propriamente pianeggianti. Si può trattare con composti che lo rendono antiscivolo e lo proteggono dalle macchie.
Cotto
Adatto soprattutto a verande, terrazzi e scale, il cotto per esterni è molto bello da vedere e regala uno stile unico all’edificio. Essendo un pavimento poroso è trattato con delle miscele idrorepellenti che lo proteggono dalle infiltrazioni d’acqua e dall’umidità. Buona anche la resistenza ai carichi.
Pietra
Antiscivolo, impermeabile e resistente alle intemperie, la pietra è uno dei materiali più adatti a rivestire una superficie esterna. Per il suo aspetto naturale è particolarmente indicato per le abitazioni rustiche ed ampia è la scelta sia nei colori che nelle forme. A differenza di altri pavimenti richiede pochissima manutenzione.
Legno
Anche il legno può essere impiegato per i rivestimenti di superfici esterne, purché sia manutenuto con una certa cura vista la sua naturale poca predisposizione a resistere all’umidità e agli agenti atmosferici. Dal lato estetico è certamente uno dei materiali più eleganti ed è un prodotto che ben sopporta urti e carichi pesanti.
Tipologia di posa dei pavimenti
Tra i materiali più economici ci sono il calcestruzzo e il gres porcellanato mentre pietra, legno e cotto hanno prezzi più elevati. Ad incidere sui costi rientra anche la posa del pavimento. Le mattonelle da esterno possono essere posate ad incastro, con la colla o ad incasso.
La posa ad incastro è quella più economica perché non richiede particolari lavorazioni e si utilizza in genere per mattonelle in legno o in gomma. Per le pavimentazioni in gres porcellanato si utilizzano delle colle, in polvere o liquide, che fissano bene le mattonelle al fondo. Possono essere incollate anche su pavimenti già esistenti e solitamente il lavoro viene affidato a ditte specializzate.
Infine la posa ad incasso, quella più classica per i pavimenti all’aperto. Anche questa è eseguita da personale qualificato che crea la nuova pavimentazione posando le mattonelle su superfici grezze. Solitamente avviene utilizzando del cemento e il suo costo è relativamente economico.
Pavimenti per esterni prezzi
Se decidi di dedicarti a lavori di ristrutturazione della pavimentazione outdoor, dovrai tener conto anche dei costi da sostenere. Essi variano in base a diversi fattori, primi fra tutti le dimensioni della superficie da realizzare e il tipo di materiale scelto.
Se non disponi della liquidità necessaria per pagare tutti i lavori, puoi richiedere un mutuo per ristrutturare casa, appoggiandoti ad una delle banche che offre finanziamenti agevolati ai propri clienti per svolgere lavori di ristrutturazione. In genere i pavimenti sono venduti al metro quadro e per risparmiare puoi cercare degli stock in giacenza.