L’importanza dell’esperienza della cartomante in un consulto telefonico

Carte dei tarocchi

Come si può ottenere un consulto di cartomanzia serio? Sicuramente un ruolo importante in tal senso gioca l’esperienza del sensitivo.

Non meno rilevante comunque è anche la sensazione a pelle che questo riesce a trasmettere all’utente o, se se ne ha la possibilità, la lettura del curriculum del cartomante.

Insomma chi vorrebbe affidarsi alle carte per meglio conoscere sé stesso di sicuro non dovrà affidarsi al primo venuto…

Quando rivolgersi ad un cartomante

Partiamo dal presupposto che in questo articolo non si vuole convincere nessuno a chiedere un consulto ad una cartomante (ci si rivolge qui praticamente a chi crede già di per sé nel potenziale di questo metodo di divinazione) e che il significato di fondo di una lettura personalizzata delle carte è quello di meglio conoscersi e non quella di predire il futuro.

Detto ciò rivolgersi ad un esperto nella lettura dei tarocchi può essere utile quando si sente dentro sé una sorta di spinta naturale ad interrogare le carte, quando si ha necessità di ottenere qualche consiglio sul modo di condurre un certo affare che tanta importanza può avere nell’economia della nostra vita, oppure ancora quando sembra quasi di sostare davanti ad un bivio dell’esistenza senza mai risolversi a prendere una decisione definitiva.

In questi casi l’esperienza della cartomante, unita al potere magico-introspettivo delle carte, potrebbe servire a dare una visione d’insieme della situazione e quindi a fugare qualche perplessità.

La professionalità

E’ chiaro infine che quando si decide di rivolgersi ad un cartomante esperto è bene cercare un vero professionista del settore. Visionate una presentazione del diretto interessato (come in questo caso www.cartomanzia360.it/tarocchi/tarocchi-francesco), chiedete pareri a clienti ed agli habitué e, se decidete di affidarvi ad internet, cercate di avvalervi anche dei possibili sistemi di feedback che troverete in rete.

Ricordate poi che il buon cartomante non è quello che in qualsiasi momento vi dirà quello che vorreste sentirvi comunicare: i responsi per chi crede alla cartomanzia sono sempre legati all’interpretazione delle carte che è una ed inequivocabile. Predisponetevi quindi mentalmente ed interiormente a mettere in conto che la professionalità del sensitivo coincida spesso anche con l’idea di informarvi, ovviamente con tutta la delicatezza del caso, anche sulle verità più scomode trapelate da una semplice lettura delle carte.

Il target

Se un tempo la clientela tipo di un cartomante era soprattutto individuabile nelle donne che trascorrevano in casa gran parte del loro tempo, nei giovani curiosi e nelle persone anziane legate ad un certo ventaglio di abitudini, al giorno d’oggi sono davvero in molti a ricorrere alla cartomanzia.

Non solo, il target di utenza è spesso formato da una clientela abbastanza disomogenea che racchiude anche quei professionisti ritenuti un tempo persone che difficilmente avrebbero scelto di conoscere meglio sé stessi grazie all’intervento di un cartomante (i cosiddetti insospettabili).

Del resto anche il sensitivo di oggi non è più quello di un tempo: insomma se in testa avete ancora un’immagine tipizzata siete lontani anni luce dalle attuali figure dei cartomanti.