Lavorare come padroncino guidando il furgone

Il padroncino è un lavoratore autonomo con P.IVA che rientra nella categoria degli autotrasportatori (vedi la nuova classificazione CCNL) che svolgono trasporti per conto di terze persone.

In questo articolo ti spieghiamo quali sono i requisiti per diventare padroncino, come rendere il tuo furgone adatto a lavorare e percorrere lunghe distanze e infine, quali sono le cose più importanti da sapere per svolgere la corretta manutenzione.

Come diventare padroncino

Per diventare padroncino nel 2022 ci sono una serie di requisiti che devono essere soddisfatti. I diversi passi da compiere sono fondamentali per aprire l’attività, perciò leggi attentamente questa guida.

Sicuramente hai bisogno della patente C, l’attestato di capacità professionale e il CQC. Esiste anche un albo degli autotrasportatori al quale devi iscriverti per poter svolgere questa professione.

Successivamente devi ottenere la licenza per gli acquisti e l’attestato che dimostra che sei autorizzato a trasportare le merci per conto di terzi. Dopo devi conseguire l’idoneità professionale seguendo un corso di formazione ed un test scritto da sostenere.

Hai bisogno di acquistare almeno un mezzo, cioè un furgone per lavorare in autonomia. Il tutto supportato dalla garanzia di una capacità finanziaria. Devi dimostrare infatti di possedere una rendita pari a cinquantamila euro e per farlo puoi procedere in due modi. O richiedi una visura catastale oppure presenti le fatture degli acquisti di mezzi uguali o superiori a 50mila euro.

Arrivato a questo punto non devi far altro che aprire una partita IVA (vedi costi), solo così potrai diventare un lavoratore autonomo. Iscriviti quindi al registro delle imprese e regolarizza la tua posizione all’INPS. Se fatturi meno di 65mila euro all’anno inizialmente potrai aderire al regime forfettario.

Come rendere il furgone adatto a lavorare

Per poter lavorare come padroncino avrai bisogno di un furgone tutto tuo, poi dovrai renderlo adatto a lavorare rivestendo il vano. Il rivestimento migliore per il furgone viene venduto in pannelli da montare alla parete o da installare sul pavimento.

Il materiale è il polipropilene e l’alluminio mandorlato, deve avere uno spessore di 4 mm. Per le pareti invece il rivestimento deve essere a forma alveolare così da isolarlo da eventuali urti.

Tutto ciò ti aiuta a proteggere la parte interna del tuo furgone. Il montaggio non è complicato, però in alcuni casi è consigliabile affidare questo lavoro a dei professionisti, come Tecnolam, soprattutto se vuoi fare installazioni ulteriori come per esempio delle scaffalature.

Il pianale

Inizia a prendere in considerazione come rivestimento per il furgone il pianale, la base per un buon allestimento. Proteggi così il furgone dalla caduta di eventuali liquidi pericolosi, ma anche di accessori che possono danneggiare il furgone.

Scegli un modello robusto. Puoi optare un modello adattabile se il tuo furgone è standard, altrimenti richiedine uno su misura.

Pannelli per le pareti

Per proteggere le pareti vanno bene i pannelli realizzati su misura. Tutelare la carrozzeria interna serve per una lunga serie di motivi. Proteggi in questo modo la merce trasportata dagli sbalzi termici ed eventuali cadute.

Questo permette di migliorare il benessere stesso del tuo furgone perché in questo modo i materiali durano di più ed è minore il rischio che vengano danneggiati dalla ruggine oppure dalle infiltrazioni esterne.

Come fare la manutenzione del furgone

Nel momento in cui hai investito in questa tua nuova attività e hai scelto di lavorare come padroncino guidando il furgone, devi preventivare le varie manutenzioni del tuo mezzo di trasporto. Un buon servizio è legato all’efficienza del mezzo stesso. La prima regola è quella di ricordare di fare il tagliando entro il chilometraggio indicato dal costruttore.

Questo ti permette di ridurre il rischio di subire un eventuale guasto. Ciò significa aggirare la possibilità di ricorrere a riparazioni e sostituzioni per poter proseguire, cosa che rallenta le consegne. Programma sempre la manutenzione in anticipo così da organizzarti bene con il lavoro. Come padroncino devi sapere quando non puoi fare le consegne, in questo modo non prendi incarichi.

Nonostante molti vedono la manutenzione ordinaria come una spesa e perciò cercano di rimandarla il più a lungo possibile, si tratta in verità di un modo per risparmiare. Pensa, se una manutenzione precisa ti aiuta a mantenere in buono stato il furgone a lungo, significa che riuscirai a rimandare il più possibile l’acquisto di un nuovo mezzo per continuare a lavorare.