Facebook Shop è la nuova frontiera delle e-commerce?

La situazione pandemica dell’ultimo anno ha reso difficile il lavoro di gran parte delle medie e piccole attività che, costrette a chiudere, hanno inevitabilmente vissuto uno stop delle vendite.

La lunga permanenza a casa e la chiusura della maggior parte dei negozi, ha registrato un conseguente aumento delle vendite online, così come un maggiore utilizzo dei social network. Facebook, insieme a WhatsApp e Instagram, di proprietà dello stesso Zuckerberg, occupano rispettivamente il primo, il secondo e il terzo posto per numero di ore trascorse al mese da ciascun utente.

Il gigante blu, che ha sempre espresso la volontà di aprirsi alle vendite online, non ha perso l’occasione e ha subito annunciato la possibilità di vendere su Facebook Shops per gli imprenditori. Il primo segnale di questa volontà era stato lanciato con il Facebook Marketplace o la Pagina Vetrina, dedicati, però, alla vendita Consumer to Consumer.

Con il Facebook Shop, come spiegato nella guida di Drinking media, chiunque abbia un’attività può sfruttare questo canale non solo per vendere i propri prodotti ai consumatori, ma anche per comunicare direttamente con loro grazie alle opzioni di messaggistica già presenti, come Facebook Messenger o lo stesso Instagram. Il tutto poi, senza commissioni mensili richieste dal social network.

Ma entriamo nel dettaglio dei singoli aspetti per capire meglio come funziona e quali sono le caratteristiche di Facebook Shops rispetto a giganti dell’e-commerce come Amazon.

Come funziona Facebook Shops

La nuova funzionalità di Facebook mette a disposizione due modalità di configurazione del proprio catalogo prodotti:

  • la prima prevede il caricamento dei prodotti venduti direttamente dal proprio e-commerce sulla pagina social;
  • la seconda modalità consente di caricare i prodotti manualmente. Questa seconda opzione è utile soprattutto a chi ancora non possiede un sito e-commerce.

Come per tutte le altre funzionalità destinate ai professionisti, l’intera configurazione del proprio shop online parte dal famoso Business Manager di Facebook, lo strumento di gestione offerto dal social network per amministrare la propria strategia di marketing.

Dopo aver impostato il Commerce Manager, si può procedere con la personalizzazione dello shop, scegliendo i prodotti da inserire, le dimensioni del testo e i colori, dando forma a un vero e proprio catalogo online.

Gli articoli in vendita possono essere organizzati in raccolte da personalizzare con immagini che riflettono l’identità del brand. Ogni raccolta può contenere un minino di 6 prodotti fino a un massimo di 30, può essere identificata con un nome e un’immagine di copertina. Si può anche scegliere di dare un determinato ordine alle raccolte del proprio catalogo, consentendo ai clienti che visitano lo shop online di visualizzare le raccolte più recenti, un ottimo metodo per mettere in evidenza specifici prodotti del catalogo.

Il vantaggio principale di questa nuova opportunità sembra essere quello di avere un vero e proprio e-commerce sui social senza spendere neanche 1 euro per l’utilizzo dello strumento. Sembra infatti che Facebook punti ai ricavi che ne derivano dalla pubblicità. Se, da un lato, la creazione di un catalogo prodotti su Facebook Shops rappresenta un’ulteriore opportunità per gli imprenditori di far conoscere la propria attività e i propri prodotti, dall’altro lato, sappiamo che la comunicazione deve essere mirata a un pubblico target ben specifico sulla base del mercato in cui operiamo.

Tutti possono accedere allo shop tramite la Pagina Facebook del profilo aziendale o attraverso l’account Instagram dedicato, ma ciò che permetterà di raggiungere gli obiettivi di business e di monetizzare la propria attività, sono le inserzioni.

I vantaggi di vendere su Facebook Shops

L’elemento che salta subito all’occhio della nuova funzionalità del gigante blu è la possibilità di interagire direttamente con il cliente sfruttando tutte le piattaforme di proprietà di Facebook.

Il cliente interessato a un prodotto, può completare l’esperienza d’acquisto direttamente sullo shop proprietario del brand, ma in caso di dubbi su un articolo ha la possibilità di interagire direttamente con il venditore contattandolo tramite Messenger, Instagram o WhatsApp.

Ciò che spesso frena gli utenti a lasciare i prodotti selezionati all’interno del carrello, senza concludere l’acquisto, è proprio l’impossibilità di ricevere delle risposte su alcuni dubbi relativi al prodotto: dalla vestibilità della taglia di un capo di abbigliamento al colore di uno smalto per unghie sotto la luce naturale. Non sempre, le recensioni di chi ha già acquistato riescono a dare risposte soddisfacenti alle proprie domande.
Per questo motivo, il dialogo diretto con il venditore può facilitare e velocizzare la decisione di acquisto.

Tutti i prodotti, inoltre, possono essere pubblicizzati su ogni piattaforma e in diversi formati, per una campagna di advertising a 360 gradi. Basta pensare alla possibilità non solo di pubblicizzare i prodotti nelle storie di Instagram, ma di consentirne l’acquisto direttamente da questo touchpoint. Una vera rivoluzione se si pensa che le stories sono la modalità preferita dagli utenti iscritti alla piattaforma.

Le aziende lo hanno capito già da un po’ di tempo e, per questa ragione, si adoperano quotidianamente per portare avanti una strategia di Instagram Marketing ben studiata e che include, tra le altre cose, almeno un paio di stories al giorno.

Ma perché un commerciante dovrebbe scegliere Facebook Shops rispetto ai marketplace già noti, nonché colossi dell’e-commerce, come Amazon? Il padre della famosa piattaforma non ha dubbi: per i suoi molteplici vantaggi. Vediamoli, allora, nel dettaglio.

  1. Zero commissioni

La possibilità di sfruttare il potenziale di Facebook senza dover sottoscrivere un abbonamento per l’utilizzo del canale, fa sicuramente gola in un periodo di crisi economica generale. Non solo, chi non ha un sito e-commerce non deve necessariamente affrontare le spese per la sua realizzazione e relativo posizionamento su Google per farsi trovare. I prodotti possono essere venduti direttamente tramite Facebook personalizzando il negozio online in base alle proprie preferenze.

  1. Dialogo diretto con gli utenti

Il principale punto di forza di questa nuova modalità di vendita è sicuramente la possibilità che hanno gli utenti di interagire direttamente con il venditore attraverso l’invio di messaggi. Il fatto che Facebook possieda diversi canali oltre a Messenger consente di colpire più target di persone in modo diverso. Chi non usa Facebook, è presente su Instagram, mentre chi non ama molto le piattaforme social, utilizzerà almeno WhatsApp per comunicare con amici o colleghi di lavoro. La possibilità per i negozianti, di essere presenti su tutti i canali di Facebook, significa avere diverse opportunità di vendita.