Come prendersi cura di un coniglio appena nato

Cucciolo coniglio

Il coniglio è un animale dolcissimo, ma questo non vuole dire che è un giocattolo. Sono animali che hanno bisogno di tante attenzioni amorose, particolarmente appena nati. Se non si è in grado di garantire queste cure è meglio evitare l’acquisto di un animale. La Cotton Tails Rescue ha fatto un indagine e i risultati sono veramente devastanti: oltre l’80% dei conigli nati in cattività, se non sono trattati come si deve, muoiono entro pochi giorni.

Un bel coniglietto appena nato

Una delle regole principali è quella di non separare mai il piccolo dalla madre, a meno che questa non muoia. Come tutti gli animali (compreso l’essere umano) il contatto con la madre, nei primi giorni di vita, è essenziale per la sopravvivenza. Purtroppo ci sono da tenere presenti alcune problematiche che si possono presentare: la madre, ad esempio, potrebbe non essere in grado di allattare i suoi cuccioli. Controllate e tenete presente che l’allattamento dei conigli avviene 1, massimo, 2 volte al giorno (uno in orario notturno). Vi accorgerete se il cucciolo mangia, anche dal suo aspetto: finita la poppata ha la pancina gonfia come un palloncino e la pelle bella tesa, se non si nutre avrà il ventre scavato e la pelle rugosa a causa della disidratazione. In questo caso vi risolgerete al veterinario che vi fornirà il nutrimento adatto al cucciolo. Dovrete allattarlo con un micro biberon (come quello delle bambole) o una siringa (ovviamente senza ago).  Normalmente l’allattamento artificiale dura circa 31 giorni.

Come capire se la coniglietta è pronta a far nascere i suoi piccoli?

La mamma coniglio cerca di preparare un nido per accogliere al cucciolata. Con la paglia prepara un giaciglio e si strappa dei ciuffi di pelo da intrecciare con l’erba per rendere più accogliente il nido per i suoi piccoli. Cercate di tenere il nido pulito e, se potete, integrate il pelo di mamma coniglio, in modo che i nascituri non debbano patire il freddo. In commercio esiste una lanuggine apposita per preparare i nidi di conigli, criceti e scoiattoli. Morbida, calda e facile da utilizzare. Per avere una buona produzione di latte, la futura mamma va nutrita con prodotti sani nutrienti, senza far mai mancare fieno profumato. In questo periodo delicato si possono utilizzare tipi di fieno particolari: ce ne sono alcuni arricchiti di erbe adatte proprio alla gravidanza e all’allattamento. Se il “papà” vive con lei, i due conigli vanno separati, anche se tenuti vicini. La futura madre ha bisogno di tranquillità, ma soffrirebbe se non vedesse più il suo compagno.

Nascita

In base alle razze, le nidiate posso essere da 1 fino a 12 cuccioli. La natura è molto selettiva: se ci sono più di 8 cuccioli è meglio chiamare il veterinario subito, poiché lei abbandonerà quelli di cui non è in grado di prendersi cura. Non bisogna far mancare acqua e cibo fresco alla coniglietta, ma neppure ai piccoli. Evitate, se non per cause estreme, di prendere in braccio i coniglietti prima di sei settimane perché sono particolarmente esposti alle malattie. Per qualsiasi dubbio è sempre bene rivolgersi al veterinario in modo da prevenire qualsiasi problema.