Cosa serve per aprire un barbiere: dalla formazione al marketing

Erano quasi completamente spariti dalle nostre città ma da qualche anno i saloni da barbiere stanno tornando alla ribalta, per soddisfare la ritrovata voglia di farsi crescere la barba.

L’antica insegna lascia oggi spazio ad un negozio più moderno dove si entra non solo per farsi fare la barba ma per godere di molti altri servizi. Il barber shop, questo il nome attuale di questo locale, è quindi sempre più di tendenza e può rivelarsi una professione alquanto redditizia, tanto da rappresentare un ottimo futuro lavorativo per i giovani.

In questo articolo vediamo cosa serve per aprire un barbiere, partendo da una grande passione e un’accurata preparazione in materia. Senza dimenticare che si tratta di un lavoro impegnativo che richiede molta dedizione.

Requisiti per aprire un barbiere

Per aprire un barber shop occorrono tutta una serie di requisiti. Si va da quelli relativi alla formazione, all’iter burocratico, al business plan, al marketing fino al locale, agli arredi, allo shop, agli investimenti. Vediamo nello specifico la procedura per aprire un barbiere.

Scuole e formazione

L’apertura del salone da barbiere passa obbligatoriamente dal possesso dell’abilitazione all’esercizio autonomo e prima ancora dalla qualifica. Occorre dunque seguire dei corsi di formazione triennali, privati o professionali. Vengono istituiti anche dal Centro Professionale per l’Impiego e prevedono oltre alla parte teorica anche lo stage. In alternativa si possono fare due anni di apprendistato ai quali si aggiunge un corso di 300 ore. Oppure avere alle spalle tre anni di lavoro qualificato più un corso di 300 ore. La formazione in tale mestiere è continua, perché sono fondamentali i corsi di aggiornamento che ti permetteranno di diventare un hair stylist di successo.

Business Plan

Ancor prima della parte burocratica e di quella inerente l’attività vera e propria, occorre redigere un business plan. Solo utilizzando questo efficace strumento potrai stabilire quali sono le spese da sostenere e renderti conto se avrai bisogno di finanziamenti esterni o se puoi farcela con le tue forze. Lo sforzo economico sarà di un certo peso perché devi considerare macchinari, arredi e naturalmente il locale. Puoi anche pensare ad un socio o ricorrere a contributi, quindi vaglia il terreno e verifica se esistono opportunità che possano sostenere la tua nuova attività.

Iter burocratico

Una delle prima cose da fare è aprire la Partita Iva (scopri di più) con il nome scelto per il salone da barbiere. Andrà poi iscritto alla Camera di Commercio locale e infine dovrai regolarizzare le posizioni INAIL e INPS. Un mese prima dell’apertura dovrai segnalare l’inizio dell’attività o presentare la Scia presso il Comune di appartenenza. Sempre al Comune dovrai chiedere il permesso per l’esposizione dell’insegna e poi dovrai assolvere ad altre formalità burocratiche per avere tutte le certificazioni necessarie all’apertura. Se prevedi personale dovrai occuparti dell’assunzione e di tutte le relative formalità.

I locali

Molta importanza ha anche la scelta del sito dove aprire il tuo locale. Scegli con cura la zona, valutando quanti saloni simili ci sono, la centralità e la comodità del posto e naturalmente i costi del salone. In tal senso devi capire se acquistare o affittare il negozio, particolare non di poco conto, visto che inciderà in modo diverso sulle tue finanze. Considera anche l’ampiezza dei locali, soprattutto se intendi realizzare anche un’area shop all’interno del salone. Avere una parte del negozio adibita alla vendita è un ottimo sistema per viziare il cliente con i prodotti e incrementare gli introiti.

Gli arredi

A fare la differenza tra un salone da barbiere e l’altro è anche l’estetica e il design del locale e degli arredi. Prediligi un arredamento personalizzato, che si distingua da quello dei concorrenti, spesso realizzato in serie per le attività commerciali, perché i clienti lo apprezzeranno molto. Naturalmente arredi di qualità migliore dureranno nel tempo, anche se in partenza ti costringeranno ad un esborso di denaro maggiore. In questo caso l’impatto a livello emozionale ha una grande valenza perché il salone è un luogo dedito al benessere e alla cura della persona.

Prodotti

Per quanto riguarda la fornitura dei prodotti che utilizzerai durante il tuo lavoro quotidiano, meglio rivolgersi ad un unico committente, che magari non sia solo ecommerce ma che, come Passioneprofessionale.it, sia in grado di consigliarti e guidarti nella scelta dei prodotti più adatti per il tuo lavoro. In questo modo potrai completare l’arredo del tuo salone e renderlo efficiente con i prodotti giusti anche per i clienti più esigenti.

Sito web e-commerce

Qualsiasi attività vuoi intraprendere, aprire un sito web (scopri quali sono le fasi per la realizzazione) ti aiuterà a diffonderla e ad intercettare una clientela più ampia. Puoi scegliere un sito vetrina oppure un sito più strutturato con un blog e trovare soluzioni per aumentare il traffico verso il sito. Calcola che l’investimento economico può partire dai mille euro e salire anche di molto a seconda del tipo di sito che intendi realizzare. Se oltre al salone da barbiere intendi aprire un’area shop orientati su un e-commerce, così potrai così vendere online i prodotti e gli accessori per capelli.

Marketing e aggiornamento

Fondamentale per dare il via ad un’attività redditizia muoversi fin da subito nella maniera giusta. E’ importantissimo promuovere il salone e farlo conoscere adottando strategie di marketing, partendo da blog che permetta di catturare clienti con i suoi contenuti. La concorrenza sarà molta, per cui è d’obbligo rimanere sempre aggiornati circa le ultime tendenze e le mode del momento. Solo proponendo un servizio innovativo e un locale all’avanguardia, con i migliori prodotti, potrai spiccare il volo.