Cosa mangia una coccinella?
Le coccinelle sono piccoli animali che appartengono alla famiglia dei coleotteri (nello specifico ai coccinellidi). Insetti come afidi e coccidi sono il principale cibo delle coccinelle. Tali insetti che sono i principali cibi delle coccinelle, si nutrono di piccole piante. Di conseguenza, le coccinelle possono aiutare a tenere in vita le piante senza che esse risultino infettate o perlomeno mangiucchiate. Di norma, le coccinelle adulte mangiano circa 30 afidi al giorno e possiedono grandi mandibole per mangiare tali insetti.
Crescita e maturazione di una coccinella
Appena nate, le larve sono immediatamente in cerca di cibo, senza il quale non riuscirebbero a svilupparsi. Durante la loro crescita le larve cambiano colore ben 4 volte. La principale mutazione avviene quando passa da essere “pupa” (dal colorito arancione e dal guscio tenero) a diventare una coccinella adulta, fase in cui, sostanzialmente, si spinge fuori dal suo guscio originario. Da notare che, le larve, se in mancanza di afidi e coccidi, rischiano di divorarsi fra loro. Questo non succede per le coccinelle adulte.
Dopo aver trovato un piccolo riparo, la coccinella fa asciugare le ali per prepararsi a volare. Le elitre, che sarebbero due gusci che custodiscono le ali, passano da essere duri e lisci a diventare rossi e brillanti.
Comportamenti
Le coccinelle dormono sotto una foglia e, per evitare di diventare prede, spesso si fingono morte, lasciandosi cadere e scomparendo tra le foglie. Questo comportamento è denominato tanatosi.
Quando invece viene afferrata da un predatore, la coccinella secerne una linfa giallastra e disgustosa che risulta tossica per alcuni vertebrati. Questo permette di difendersi dagli animali che sono restii dall’odore e dalla sostanza di tale linfa. Questa “autodifesa” viene chiamata autoemorrea.
Prima di andare in letargo, le coccinelle accumulano una notevole quantità di grassi e glicogeno. Questi vengono poi utilizzati e consumati durante l’inverno. Durante la primavera, invece, le coccinelle compiono grandi migrazioni e assembramenti spettacolari. In montagna, ad esempio, si riparano nelle fessure delle rocce.
Stagione Primaverile
In primavera, la coccinella cerca un compagno. Il presunto compagno riconosce la femmina tramite il suo profumo. Una settimana dopo la femmina depone le uova. Tuttavia, la femmina muore lasciando le uova, che deposita in zone dove le larve possono trovare afidi in sufficienza.
Le uova gialle della coccinella rimangono attaccate ad una foglia, tramite una sostanza appiccicosa che poi secerne l’uovo. Le uova cominciano ad aprirsi quando diventano bianche. In quel momento le larve appaiono, facendo fuoriuscire una piccola testolina. Come accennato in precedenza, una volta nate le larve crescono in fretta e sono subito affamatissime e in cerca di afidi.