Consigli per fare un trasloco fai da te

Quasi tutti almeno una volta nella vita devono affrontare un trasloco. E’ un momento importante perché è associato ad un cambiamento, come la nascita di un figlio, un nuovo lavoro, un cambio di città o Stato, etc.
Ad ogni trasloco è normale comprare qualcosa di nuovo per la casa, però non è certo conveniente liberarsi di tutti i vecchi mobili e oggetti. Ecco perché nella stragrande maggioranza dei casi occorre organizzare un trasloco in modo impeccabile.
Come fare un trasloco fai-da-te: 6 consigli utili
Nella maggiorparte dei casi per traslocare è necessario contattare un’azienda di traslochi. Però nessuno ti vieta di traslocare da solo. Qui sotto trovi una lista di suggerimenti “fai-da-te” per organizzare tutto al meglio.
1. Organizzazione delle scatole e il loro trasporto
Qualsiasi trasloco ha bisogno di un buon numero di scatole. Queste possono essere recuperate in un supermercato o un negozio gratuitamente (in pratica quelle che loro buttano), oppure comprate in diversi negozi di bricolage o su Amazon, dove abbiamo trovato queste scatole con manici. L’ideale è scegliere scatole di varie dimensioni, in modo tale da poter facilitare il riconoscimento, il trasporto ma anche l’inserimento di oggetti più o meno piccoli.
Il trasloco, come puoi vedere nel punto due, lo puoi fare noleggiando un furgone. Se invece hai giusto due o tre scatole da portare con te e vai in una casa in affitto già ammobiliata, allora può darsi che con uno o due viaggi in macchina riesci a completare il trasporto degli scatoloni.
2. Come inscatolare gli oggetti
Una volta recuperate tutte le scatole necessarie per fare il trasloco è necessario riempirle. Per gli oggetti più fragili è bene utilizzare del pluriball o della carta di giornale come protezione. Sopra la scatola è importante scrivere in rosso e con caratteri ben leggibili “fragile”, in modo da ricordarsi durante il trasporto che è bene prestare un’attenzione maggiore. La scatola deve poi essere chiusa con scotch da imballaggio. Sui vari lati è consigliabile scrivere cosa contiene, in modo da facilitare il trasloco stesso.
3. Noleggiare un furgone per il trasloco
Scegliere di fare un trasloco fai-da-te significa anche destinare un budget a un furgone. Difficilmente la macchina è sufficiente, almeno che non devono essere traslocati solo pochi oggetti. Questo può accadere per esempio se una persona trasloca da una casa a un’altra in affitto ed è già ammobiliata.
In tutti gli altri casi, il furgone per il trasloco è quasi d’obbligo. La scelta è bella ampia. E’ possibile noleggiare un furgone a ore o per più giorni, rivolgendoti ad un’azienda seria e professionale come Genovarent e scegliere fra diverse opzioni a seconda delle tue esigenze.
Per esempio un furgone a chilometri illimitati è ideale quando il trasloco è da una città a un’altra. I mezzi sono nuovi e in buone condizioni e nella maggior parte dei casi arrivano già equipaggiati. Le principali cose da tenere in considerazione sono:
- La capacità di carico
- Le misure perché se troppo piccolo non tutti i mobili ci entrano
- Per trasporti particolari va avvisata la ditta noleggiatrice in modo che possa dare il giusto supporto
- Il peso e il volume di carico sono fondamentali.
4. Come traslocare i mobili
Il tuo trasloco include anche i mobili? Oltre ad aver bisogno del furgone, devi organizzare bene il trasporto. Come prima cosa i mobili vanno assolutamente svuotati. In questo modo è più difficile romperli o fare danni e dall’altra parte sono più leggeri.
Dalle cassettiere vanno tolti tutti quanti i cassetti, se torna scomodo è possibile optare per chiuderli con la carta da un lato e lo scotch, in questo modo non possono aprirsi durante il trasporto. Lo stesso discorso vale per le ante dei mobili. Per trasportali serve un carrellino con le ruote, così da non trascinarli sul pavimento e di conseguenza rovinarli. Il carrellino facilita tra l’altro i vari movimenti.
5. Selezione degli oggetti
Tutti i mobili e gli oggetti prima di essere trasportati devono essere analizzati bene per capire se:
- Vanno trasportati nella nuova casa
- Possono essere lasciati in quella vecchia
- Vanno buttati, regalati o venduti
E’ un processo importante perché la selezione pre-trasloco consente di ridurre il numero di cose da portarsi dietro e allo stesso tempo, se ci sono cose da vendere, è possibile recuperare una certa somma di denaro, la quale alcune volte può coprire per esempio quella del noleggio del furgone stesso.
6. Iniziare da quello che non serve
Non devi per forza fare il trasloco tutto in un giorno. Anzi, è praticamente impossibile. Per questo motivo il suggerimento è di riempire gli scatoloni prima con le cose che non servono nell’immediato. Come i quadri, gli strumenti musicali, i vestiti fuori stagione, le lenzuola che non usi di solito, l’argenteria, etc. Infine gli scatoloni devono essere riempiti con ordine. Cioè metti all’interno della stessa scatola gli oggetti destinati a una stanza. Oppure all’interno di uno scatolone tutti gli oggetti di lavoro.