Come scegliere il deumidificatore per casa
Per evitare fastidi come le allergie, l’asma, la tosse e simili si dovrebbero aprire le finestre ogni mattina, per “cambiare l’aria viziata”, anche se si vive in una via molto trafficata o in località vicine a fonti di inquinamento. In realtà far entrare aria nuova in casa, meglio se di mattina presto prima che le auto si immettano in strada, garantisce un ricambio che toglie di mezzo allergeni e germi. Ma a volte fa entrare sostanze inquinanti da cui ci si deve difendere.
Quel che non tutti sanno è che spesso le sostanze inquinanti sono proprio dentro casa nostra. Magari nella moquette che rende allergici agli acari: in questo caso, cambiare l’aria al mattino non risolve il problema. Oppure nei prodotti in casa che scatenano le allergie, e quindi aprire le finestre una volta al giorno non aiuta. Si dovrebbe avere in casa aria pura e nuova sempre, continuamente e possibilmente filtrarla da ogni agente nocivo. Per questo esistono dispositivi come gli umidificatori e i deumidificatori.
L’umidificatore, soprattutto in inverno, rende l’aria meno secca quando usiamo i riscaldamenti. L’aria secca può irritare le vie aeree, i polmoni e renderli facilmente attaccabili da germi e allergeni. D’altro canto, il deumidificatore abbassa il livello di umidità quando è eccessivo e cancella il rischio del proliferare di funghi e muffe che possono scatenare allergie. Una guida efficace per scegliere il dispositivo più adatto ad una abitazione è quella del web, dove tante persone si confrontano su prodotti, caratteristiche ed efficacia. Importantissime le guide all’acquisto, che mettono a confronto i vari prodotti. Ad esempio, su Recensionisulweb potete visionare, studiare e scegliere il miglior deumidificatore per la vostra casa.
Ci sono davvero diversi tipi di deumidificatore e molti di questi sono portatili. Comodi, piccoli ed efficaci, si possono spostare nell’ambiente in cui servono di più e si utilizzano così in base alle esigenze del momento.
Il sito ha stilato una classifica delle migliori proposte per il 2019 usando proprio i voti e le opinioni dei propri utenti.
Per scegliere un deumidificatore, oltre ai sintomi di problemi da curare, si deve studiare la potenza, la stazza e dunque l’ingombro e infine il prezzo. Facendo una valutazione di insieme si decide quindi per il miglior acquisto.
Oltre a umidificatori e deumidificatori esistono i purificatori di aria, che sono stati progettati apposta per filtrare l’aria anche se mantenuta a temperatura ambiente.
E si trovano in commercio i diffusori, ovvero degli oggetti che funzionano o bruciando oli e sostanze profumate oppure elettricamente con cariche chimiche. Un po’ come i fornelletti anti zanzare, questi dispositivi profumano l’aria ma allo stesso tempo la depurano da allergeni e fattori inquinanti.
Non tutti però sono adatti a chi soffre di asma o di allergie aeree o a chi ha problemi respiratori dovuti a malattie pregresse. Per questo è fondamentale sapere prima, e con certezza, cosa utilizzare in casa.
L’importante è saper gestire la pulizia dell’aria in casa in modo misurato e senza mai eccedere, nell’uno nell’altro verso.
Troppi dispositivi sono esattamente come il non aprire mai le finestre: un danno.
Applicare ogni regola – aerare i locali, depurare l’aria, togliere l’umidità o la secchezza – con la giusta misura, è sicuramente il consiglio migliore.
Foto copertina by Dchristle at English Wikipedia [Public domain], via Wikimedia Commons.
