Come pulire i pavimenti di un ufficio

Per impressionare i propri clienti e fare in modo che questi abbiano subito un’impressione positiva, è necessario che i luoghi in cui li ospitiamo siano sempre puliti e impeccabili. È innegabile, infatti, che entrare in un ufficio pulito e profumato susciti ben diverse reazioni rispetto a quando si mette piede in uno sporco e trasandato.

Molto spesso, però, quando si pensa alla pulizia di un ufficio, si pensa a tutto ciò che noi e i clienti ci troviamo davanti senza fare lo sforzo di alzare o abbassare lo sguardo.

Tutto questo per dire che uno degli aspetti che solitamente tralasciamo del nostro ufficio è il livello di pulizia del pavimento, fondamentale se pensiamo a quante persone ogni giorno lo calpestano dopo aver camminato per strada.

In questo articolo, troverai alcuni consigli utili su come pianificare le pulizie del pavimento del tuo ufficio, o in generale del luogo di lavoro che frequenti ogni giorno, e su quali strumenti utilizzare per ottenere i migliori risultati.

Pulizia dei pavimenti: cosa fare

Nonostante molte aziende si rivolgano a imprese specializzate nella pulizia degli ambienti di lavoro come i capannoni industriali, obiettivamente più ostici, nulla ci vieta di prendere l’iniziativa e di dare il proprio contributo per migliorare il livello di igiene e di pulizia del proprio ufficio.

Eccoti quindi qualche linea guida da seguire.

Prodotti specifici

Sebbene tu non sia un esperto di pulizie, sei ben consapevole che i pavimenti non sono affatto tutti uguali. Senza considerare, inoltre, che molto spesso negli uffici sono presenti tappeti o moquette.

Per ottenere il massimo dalle tue pulizie, quindi, è indispensabile utilizzare prodotti e attrezzature idonee al tipo di rivestimento presente. Se stai pensando di acquistarne una monospazzola, cliccando su questo link https://blog.comac.it/come-scegliere-la-monospazzola/, potrai trovare delle utili informazioni che ti guideranno nella scelta.

Pianificazione

Le pulizie, per essere efficaci, devono essere pianificate con cadenza quotidiana visto che, come detto in precedenza, ogni giorno gli uffici si riempiono di persone che introducono sporco e polvere.

Ciò non significa che quotidianamente si deve lucidare il pavimento, ma che si può dedicare una manciata di minuti al passaggio dell’aspirapolvere o del mop, più comunemente mocio.

Trattamenti con cera

I pavimenti non vanno solo lavati e puliti, ma devono essere soggetti a una manutenzione continua che ne preservi le caratteristiche originarie. Questo soprattutto nel caso in cui i pavimenti siano realizzati in materiali particolari e delicati come il parquet o il marmo.

L’importante in questo caso è non improvvisare, ma seguire alla lettera il programma di manutenzione che ha previsto il produttore del pavimento.

Tempestività

Soprattutto nel caso di rivestimenti come moquette, marmo o cemento, è fondamentale essere tempestivi nella pulizia visto che possono macchiarsi molto facilmente.

Oltre all’aspetto antiestetico, va sottolineato che in presenza di pavimenti già di per sé scivolosi, eventuali tracce di liquidi potrebbero causare incidenti e infortuni ai dipendenti (ecco cosa dice la legge).

Non appena si verifica un versamento, quindi, asciugate tutto con un panno.

Zerbini

Un altro modo per mantenere un buon livello di igiene, è di prevenire l’ingresso di una parte dello sporco e della polvere all’interno dell’ufficio. Come? Mettendo fuori dalla porta uno o più zerbini che permettano ai clienti di pulirsi regolarmente, soprattutto nelle giornate di pioggia.

È fondamentale, comunque, assicurarsi che i zerbini vengano puliti adeguatamente con aspiratori ad alta efficienza.

Pulizia pavimenti dell’ufficio: cosa non fare

Dopo aver visto le azioni quotidiane che puoi mettere in atto per migliorare la pulizia del tuo ufficio, ti elenchiamo cosa invece va assolutamente evitato.

Attenzione ad angoli e aree poco accessibili

Durante le pulizie presta attenzione agli angoli e alle aree difficilmente accessibili. Utilizza quindi strumenti adeguati, come mop di precisione, lavapavimenti compatte, monospazzole e robot aspirapolveri che ti consentono di raggiungere gli spazi più stretti e le zone del pavimento più difficili da pulire, specialmente gli angoli.

Sostituzione dei ricambi del mop e del sacco dell’aspirapolvere

Non trascurare la sostituzione dei ricambi del mop quando sono sporchi.

Cambiare regolarmente microfibre e inserti dei mop, risciacquare i secchi e pulire i carrelli di pulizia evita che lo sporco venga diffuso altrove sul pavimento. Inoltre assicurati di sostituire regolarmente il sacco dell’aspirapolvere e pulire i filtri.

Prodotti aggressivi

Evita l’uso di soluzioni inadeguate che possono danneggiare i pavimenti.

L’impiego di prodotti chimici aggressivi o di attrezzature di pulizia inappropriata può danneggiare, opacizzare o rovinare pavimenti delicati. Pertanto, individua soluzioni di pulizia appropriate in base al tipo di pavimento (vedi qui) per garantire la loro durata e brillantezza.

Piano di lucidatura

Per pavimenti in parquet, marmo e ceramica, segui il piano di lucidatura e manutenzione suggerito dal produttore per preservare a lungo la qualità del pavimento.

Nel caso di moquette in ufficio, è consigliato seguire un programma di lavaggio accurato per eliminare impurità profonde che l’aspirapolvere quotidiano potrebbe non rimuovere completamente.

Inoltre, come detto nel paragrafo precedente, ricorda di pulire regolarmente gli zerbini d’ingresso, essenziali per prevenire l’ingresso di sporco e detriti negli uffici.