Come prevenire la calvizie a causa dello stress
I capelli seguono un ciclo vitale naturale, per cui è del tutto normale che cadano, apparentemente anche in quantità abbondanti. Infatti perdere circa 80 capelli al giorno è da considerarsi normale, mentre quando la caduta è molto più consistente deve scattare un campanello d’allarme. La calvizie può essere portata da una questione genetica, può essere ereditaria o è dovuta a stress, mancanze nutrizionali o stanchezza.
Tipologie di caduta di capelli
In gergo tecnico la caduta dei capelli si chiama alopecia e può essere suddivisa in tre categorie: androgenetica, areata o psicogena. La calvizie androgenetica è quella più comune, quella provocata da disfunzioni ormonali e colpisce sia gli uomini che le donne, in particolare in menopausa.
La calvizie areata è invece una malattia autoimmune che colpisce le persone anche più giovani ed ha un’origine genetica. Consiste nella caduta di peli, ciglia e capelli e si verifica quando le difese immunitarie subiscono un trauma. L’alopecia psicogena è invece quella provocata dallo stress. Non ci si sofferma spesso sulla calvizie provocata dallo stress, ma è molto più comune di quanto si immagini (per approfondire clicca qui).
Cos’è l’alopecia da stress
Quando si perdono improvvisamente molti capelli, con tutta probabilità si è di fronte all’alopecia da stress, provocata da un accumulo di tensioni e di problematiche di natura psico-fisica. Chiamata anche alopecia psicogena, si verifica a causa del rilascio dei neuro peptidi, sostanze che provocano proprio la progressiva caduta della chioma.
Il diradarsi rapido dei capelli è dovuto allo stress cui vengono sottoposti i nervi situati vicino al follicolo. Quando questi si infiammano, impediscono al fusto capillare di crescere e rigenerarsi. I motivi dello stress sono moltissimi e possono essere indotti da stimoli psicologici, ambientali o sociali ma anche da shock improvvisi, cambiamenti e traumi.
A portare ad un elevato tasso di stress possono contribuire anche la depressione o l’ansia ma anche una grande mole di fatica, sia fisica o mentale. Ad esempio quando si è sottoposti a tensioni lavorative, quando si è debilitati a seguito di una malattia o quando si hanno grossi problemi famigliari. Addirittura lo stress cronico o acuto non solo provoca l’alopecia psicogena ma aggrava anche le condizioni dell’alopecia androgenetica e di quella areata. Si evince quindi come sia importante intervenire per scongiurare il pericolo stress all’origine.
Cause scatenanti della calvizie da stress
Entrando più nello specifico possiamo confermare che la perdita dei capelli dovuta ad uno stress significativo può riguardare una sfera di casi piuttosto ampia. Naturalmente ciò si verifica in maniera diversa da persona a persona, anche in base al momento vissuto e allo stato d’animo del periodo.
Tra le cause di stress più comuni ci sono i cambi di stagione, la fase della gravidanza e dell’allattamento, un periodo di lavoro intenso, un trauma psicologico o fisico. Anche una carenza alimentare, una dieta o la perdita di peso possono causare un disagio forte, così come delle cure farmacologiche, una malattia o un intervento chirurgico.
A parte un malfunzionamento delle ghiandole surrenali, che può portare ad una provata caduta dei capelli, negli altri casi l’alopecia si manifesta circa due mesi dopo uno di questi eventi. Solitamente questo lungo lasso di tempo impedisce alle persone di creare un collegamento causale con un evento così lontano.
Come prevenire l’alopecia da stress
La prevenzione contro la caduta dei capelli consiste nel condurre una vita sana e più naturale possibile, meglio se lontana da tutte quelle situazioni che scatenano stress. Il consiglio è quello di riposare per almeno 8 ore a notte, non fumare e non esagerare con gli alcolici. Inoltre è il caso di assumere proteine, evitare diete e dedicarsi allo sport per sciogliere le tensioni quotidiane.
Per quanto riguarda i capelli non vanno lavati frequentemente e bisogna utilizzare prodotti per la detersione mirati. Per conoscere lo stato di salute dei capelli e del cuoio capelluto è bene anche effettuare un’analisi mirata. Tra le cure più efficaci per stimolare la crescita dei capelli, rallentandone la caduta e rendendoli più forti e vigorosi, c’è quella che dona ai bulbi piliferi i nutrienti di cui hanno bisogno e stimola la microcircolazione.
Ritornare ad avere capelli più resistenti, sani e vitali passa anche attraverso la cura degli stati infiammatori dovuti allo stress, che hanno determinato la caduta reattiva della chioma. Quando ci si accorge che i capelli cadono in maniera copiosa non bisogna perdere tempo prezioso ed è un’ottima cosa consultare un dermatologo. I controlli verranno ripetuti periodicamente in modo da monitorare la situazione e l’evoluzione del problema.