Il campionato di Serie A è ancora uno dei più affascinanti?
Il campionato di Serie A ha vissuto in passato di tanti scontri e battaglie negli anni in presenza di autentici fuoriclasse, da Maradona a Platini e passando per Ronaldo e Roberto Baggio. Ma si può ancora dire che, rispetto al passato, al giorno d’oggi il campionato di Serie A è ancora uno dei più affascinanti? La domanda è d’obbligo visto che nella massima serie calcistica italiana arrivano sempre meno campioni in quanto attratti per vari motivi da altri campionati.
Per esempio, uno dei tornei di massima serie che ha decisamente più appeal del nostro è sicuramente la Premier League. E questo perché, grazie soprattutto alla valanga di milioni dei diritti Tv, il campionato di calcio inglese è più ricco e di conseguenza anche il tasso tecnico medio è superiore rispetto alla Serie A. Al punto che sempre più spesso in rete chi cerca pronostici calcio non sta cercando quelli sulle partite di Juventus, Roma, o Napoli, ma sui match di squadre come il Chelsea, il Liverpool, il Manchester United, l’Arsenal ed il Manchester City.
Basti pensare che attualmente in Premier League ci sono tre allenatori italiani alla guida di altrettante squadre della massima serie, ovverosia Walter Mazzarri al Watford, Claudio Ranieri al Leicester City ed Antonio Conte al Chelsea. E fino a qualche settimana fa c’era pure Francesco Guidolin che lo scorso 3 ottobre del 2016 è stato esonerato dalla guida dello Swansea City a causa dei pochi punti conquistati in campionato, appena 4 nelle prime sette giornate di Premier League 2016-2017.
Già da qualche mese a questa parte, inoltre, si è aperto un altro fronte che rischia di rendere il campionato di calcio italiano, e non solo, meno affascinante. Il rischio in tal caso arriva dalla Cina dove si è deciso di lanciare il calcio in grande stile, e per questo non si sta badando a spese nell’ingaggiare giocatori di spessore con contratti milionari fuori dalla portata di tutte le squadre d’Europa, anche di colossi come il Barcellona, il Real Madrid ed il Bayern di Monaco.
Per esempio Carlos Tévez, calciatore argentino, ed attualmente attaccante dello Shanghai Shenhua, nell’approdare in Cina, con un ingaggio da 40 milioni di euro l’anno è diventato il calciatore più pagato al mondo! Pure il nazionale belga Axel Laurent Angel Lambert Witsel, ora in forza al Tianjin Quanjian, approdando in Cina si è sistemato a livello economico per tutta la vita grazie ad un contratto di quattro anni a 18 milioni di euro a stagione.