Cambio gomme estive
Quando si cambiano le gomme? Sembra una domanda strana, ma in effetti è molto importante.
Il cambio gomme estive va fatto entro e non oltre il 15 maggio. Se, dopo questa data, la tua auto ha ancora gomme invernali, puoi incappare in multe dall’entità per nulla indifferente. In effetti, il cambio gomme estive è ben più importante rispetto al cambio gomme invernali, poiché esiste una sostanziale, ma importantissima differenza tra le due che sta alla base di tutta la questione.
Il cambio gomme invernali può essere facilmente ovviato con l’installazione delle catene da neve in caso di emergenza, ma in ogni caso tali gomme garantiscono una totale aderenza sui terreni più complicate. Il caso delle gomme estive invece è più complicato, ed è per questo che esiste una normativa ben precisa e, stranamente, piuttosto chiara.
Non esistono, infatti, stratagemmi per ovviare al cambio gomme estive. Vanno cambiate, punto. Senza se e senza ma. Poiché diversamente da quelle invernali, le gomme estive non dispongono di aggiunte o rimozioni che possano garantire qualità e sicurezza al guidatore.
Partiamo dal presupposto che, per legge, ciascun veicolo è tenuto a rispettare alcune caratteristiche tecniche ben precise e equipaggiamenti piuttosto specifici, al fine di garantire, appunto, la sicurezza del guidatore quanto di chi gli sta intorno. Dopotutto un auto è un mezzo essenziale per il trasporto, ma ha pur sempre bisogno di direttive tecniche che ne mantengano alta la protezione, al di là degli optional offerti dalle diverse case automobilistiche.
Tanto per cominciare, secondo la legge italiana, nello specifico, secondo l’articolo 78 del Codice della Strada, prima di essere messa in commercio ciascuna auto deve essere sottoposta a valutazione (piuttosto severa) da parte della Motorizzazione civile; ogni modifica apporta al modello base dell’auto deve essere riportata sul libretto; gli pneumatici da montare devono rispettare parametri ben precisi. Installare pneumatici con caratteristiche diverse da quelle annotate sul libretto comporta una multa che può andare dai 422 ai 1695 euro, in aggiunta a un probabile ritiro della carta di circolazione.
Viene da sé che il cambio gomme estive sia piuttosto essenziale, no?
L’unica eccezione, ovvero l’unico caso in cui è possibile ignorare il cambio gomme estive è quello in cui gli pneumatici montati possano viaggiare a una velocità superiore o uguale a quella indicata dal Codice della strada alla voce, appunto, Pneumatici. In questi casi la legge italiana non obbliga a fare il cambio gomme estive e non si ricorre alcun rischio a livello di eventuali multe.
Tuttavia, non è una buona idea, se non altro per una pura questione di sicurezza. Il fatto è questo, come dicevamo, gli pneumatici invernali sono progettati per avere massima aderenza sul terreno, anche quando la temperatura scende sotto zero … questa qualità non è per nulla positiva in estate, specie ora che questa diventa sempre più calda, poiché le gomme in questi casi si consumano più velocemente, il che significa sostituzione più frequente, dunque costi maggiori.
Una soluzione ideale e più semplice è ricorrere alle gomme 4 stagioni. È consigliabile rivolgersi a un rivenditore affidabile, come ad esempio Pneudirect, e richiedere un preventivo.