Bitcoin: previsioni di lungo termine
Quante volte nella vostra vita avete sentito il termine cryptovaluta? Trattasi di quella moneta digitale paritaria, che attraverso la crittografia permette di effettuare transazioni online senza rischi. Una delle cryptovalute più conosciute, in quanto negli ultimi tempi ha fatto parlare di sé per il suo aumento esponenziale di valore, è sicuramente il bitcoin. Oltre all’aspetto non di poco conto del valore che possiede attualmente, è noto anche perché rappresenta la moneta preferita dalla maggior parte dei trader.
Bitcoin: quanto potrà aumentare il suo valore?
Uno degli aspetti che senza dubbio sta tenendo banco negli ultimi tempi, è fino a quanto il valore del bitcoin può salire, e quanto varrà se ipotizziamo come data di sbarramento il 2020. La previsione che gli esperti azzardano sul valore del bitcoin, che attualmente è in rapporto con il dollaro statunitense di 1 Bitcoin=7420 $, è che nel 2020 possa giungere a un rapporto tipo di 1 a 500.000 $. Nonostante ciò possa sembrare davvero azzardato e privo di basi consistenti per poterlo affermare, rimane il fatto i dati facciano presumere ad un rialzo costante.
Bitcoin secondo i trader
La domanda che ci possiamo porre a questo punto, per capire meglio quanto di certo possa esservi in queste previsioni, è se davvero esistono i presupposti oggi, per un tale rialzo un domani. Gli stessi trader che vivono di borsa, e che da anni navigano spediti in questo mondo virtuale di monete digitali, e scambi esclusivamente online, ritengono l’analisi del tutto infondata. Essi si basano sul fatto che, non essendoci un vero e proprio storico in merito alle cryptovalute, è impossibile poter fare delle previsioni. Ma davvero siamo solo nel campo delle ipotesi senza fondamento, o esiste una minima possibilità che questo possa accadere?
I Bitcoin sono poco utilizzati
Il fatto che attualmente ad utilizzare i bitcoin non è l’intero comparto dei trader, ma vi sono in realtà moltissimi che non sanno nemmeno cosa sia, fa riflettere sulle previsioni future. Cosa accadrebbe infatti se l’intero mondo dei trader finanziari iniziasse a fare operazioni in bitcoin? Se oltre a chi fa transazioni online, anche i privati che acquistano su Amazon o EBay lo utilizzassero, la richiesta crescerebbe in maniera esponenziale, e di conseguenza anche il suo valore. A maggior ragione se si considera che il bitcoin rientra nella categoria dei beni esauribili.
Se il Bitcoin fosse la moneta principale?
Ad oggi le attività che accettano il pagamento in valuta Bitcoin sono poche, ma una crescita del suo utilizzo, conoscendone le prospettive di guadagno, potrebbe fare gola a molti commercianti. Così si comincerebbe ad allargare il suo utilizzo, con una conseguente crescita automatica del valore stesso. Sulla base di questo quadro ipotetico, si affianca ciò che invece sta accadendo fisicamente in Giappone, dove 260.000 negozi cominceranno ad accettare pagamenti in Bitcoin. Questi probabilmente hanno agito fiutando il business intorno a questa cryptovaluta. È ovvio che se questo cominciasse ad avvenire anche in altri Paesi come ad esempio la Cina e l’India, che su base mondiale contano circa il 37 percento della popolazione, la cosa si farebbe davvero interessante.
Conclusioni
Dunque, in conclusione, se da una parte si può dare per certa la salita costante nel tempo del valore del bitcoin, dall’altra rimane il mistero su quanto ammonterà negli anni a venire. Il 2020 sembra fin troppo vicino per ipotizzare un quadro completo nel quale attività online, ma anche negozi fisici di tutto il mondo, accettino tranquillamente pagamenti in cryptovaluta. Se invece allungassimo il punto di arrivo al 2030, o addirittura al 2040, il valore del bitcoin potrebbe giungere alla cifra ipotizzata dagli esperti. In pratica arrivare ad avere un cambio 1 bitcoin = 500.000 dollari statunitensi. Solo il tempo potrà dare conferma.
Se ti interessa l’argomento puoi restare sempre aggiornato sui Bitcoin visitando il sito http://finanza.economia-italia.com/.