Autonoleggio: modifiche e miglioramento al trattamento verso i consumatori
Ti è mai capitato di prenotare una macchina online e scoprire che si doveva pagare di più, quando si arriva al banco di noleggio? L’anno scorso, questo era il caso di 2000 consumatori in Europa, che hanno riferito questi problemi ai centri europei dei consumatori, che aiutano i consumatori quando viaggiano e fittano auto online. A seguito di un forte aumento del numero di reclami su questioni di autonoleggio, la Commissione europea e le autorità nazionali di consumatori italiane, si sono impegnate con le principali società di noleggio auto per affrontare questi problemi. Oggi, le autorità hanno deciso di concludere questa fase della cooperazione per l’applicazione. Infatti sono state messe in campo le modifiche apportate dalle aziende leader del settore per le loro pratiche commerciali, che ormai finalmente, sono conformi alle norme comunitarie sui consumatori. L’associazione europea del commercio, ovvero quella che ha contribuito a creare l’azione dal lato dell’industria, sta inoltre sviluppando ulteriormente le linee guida per l’intero settore del noleggio auto.
Věra Iourová, commissario europeo per la Giustizia, rivolgendosi ai consumatori e all’uguaglianza di genere, ha dichiarato proprio che si erano impegnati a lavorare duramente con le società di noleggio auto per garantire che le persone in tutta l’UE possano noleggiare una macchina e siano trattate in modo equo: non importa dove nell’UE si affitta una macchina, i consumatori di tutta Europa possono ora godere dei loro diritti e sono meglio protetti. Grazie a questo dialogo con le autorità nazionali dei consumatori, facilitata dalla Commissione europea sotto la guida dell’Autorità garante della concorrenza e mercati, i consumatori potranno beneficiare di una serie di condizioni: il prezzo totale della prenotazione includerà tutte le spese inevitabili. Per esempio, quando i pneumatici invernali sono obbligatori per legge in alcuni paesi, il prezzo includerà questi nel prezzo del titolo. La descrizione dei servizi di noleggio poi, verrà fatta in un linguaggio semplice. Ai consumatori saranno fornite informazioni chiare circa le principali caratteristiche del noleggio, come ad esempio, il chilometraggio che viene incluso o il metodo di rifornimento del carburante, la politica relativa alla cancellazione, i requisiti di deposito, ecc. Inoltre, le informazioni sulle assicurazioni devono essere chiare e tutti i dettagli di prezzo, pure. Da rendere chiaro anche il modo in cui riparare eventuali danni. Così, i consumatori potranno approfittare di questa svolta normativa e prenotare la propria auto senza rischi né dubbi. A questo proposito, firstclasservice.com sarà sicuramente un ottimo punto di partenza da cui scegliere l’auto per il proprio viaggio in piena sicurezza e trasparenza. Intanto, la Commissione europea e le autorità nazionali dei consumatori continueranno a seguire da vicino il mercato del noleggio auto. La Commissione si concentrerà in particolare sulle pratiche di altri operatori del mercato, come ad esempio gli intermediari e le altre società di noleggio auto. Tutti gli attori in campo, infatti, devono offrire lo stesso livello di trasparenza sul servizio e il costo. L’obiettivo è quello di ridurre i reclami, ovvero i problemi. Infatti, il numero di denunce per il settore del noleggio auto è raddoppiato tra il 2010 e il 2016, mentre il numero complessivo dei reclami pervenuti è aumentato solo di due terzi. Ci sono stati circa 1.050 casi nel 2012, 1.750 nel 2014, e più di 2.000 nel 2016. Questa prova di pratiche problematiche diffuse nel noleggio auto, visto dalla CEC, ha indotto la Commissione europea a chiedere alle autorità nazionali di controllo, di agire congiuntamente a livello UE per richiedere al settore del noleggio auto di rispettare meglio la legislazione dei consumatori dell’UE.