Come arredare un open space: consigli ed errori da evitare

Negli ultimi anni la principale tendenza in fatto di cucina e soggiorno è stata quella degli open space, come conferma il sito Houzz che afferma di avere più di 600 mila foto e oltre 400 articoli di spazi open space sul proprio sito.

L’idea che spinge la stragrande maggioranza delle persone è quella di ottimizzare il più possibile gli spazi, evitando divisioni tra gli ambienti. Unendo cucina e soggiorno in un unico ambiente è possibile dare molto più respiro alla nostra abitazione e rappresenta una delle possibili soluzioni per recuperare spazio in una casa piccola. Uno spazio aperto è l’ideale per ospitare facilmente un numero più alto di persone. In più possiamo sistemare i mobili senza difficoltà, evitando l’ostacolo di fastidiosi muri divisori.

Come si può arredare con eleganza e funzionalità un open space? Di seguito troverete consigli su cosa fare e anche su cosa non fare.

Consigli per arredare un open space

Iniziamo dai consigli, così da dare alcune linee guida per quanto riguarda lo stile. Unendo cucina e soggiorno in un unico open space è importante considerare questi due ambienti come uno solo, evitando di fare scelte in contrapposizione tra di loro. L’occhio vuole la sua parte e un buon open space deve trasmettere una forte idea di ordine.

Integrazione

La prima ipotesi è quella di una integrazione al 100% tra cucina e soggiorno. Non deve esserci alcun elemento di divisione tra i due ambienti, che si uniscono per diventare uno solo. Ecco perché ogni dettaglio deve combaciare, in maniera tale da arredare lo spazio con un unico stile e con la massima omogeneità.

Questo tipo di arredamento ci aiuta a raggiungere l’importante obiettivo della razionalizzazione degli spazi. La nostra area living è così ottimizzata per permettere di sfruttare al meglio ogni spazio, senza sacrificare l’aspetto scenografico.

Parete attrezzata

La seconda idea, promossa dagli interior design di RoomVibes, è quella di giocare sul concetto di parete attrezzata. La cucina e il soggiorno non sono integrati tra di loro, come nell’ipotesi precedente, ma possono comunque rispondere all’esigenza di omogeneità stilistica. Per raggiungere questo scopo si possono utilizzare le pareti attrezzate.

Seguendo questa proposta ci si ritrova la libreria da un lato, e i mobili della cucina dall’altro, ma con le stesse tonalità e lo stesso stile. In questo modo l’effetto è davvero bello da vedere, e dona un forte senso di unità.

Gli errori da non fare

Nei paragrafi precedenti ci siamo concentrati sui consigli su cosa fare. Nelle prossime righe cercheremo invece di affrontare quali sono gli errori più comuni nell’arredamento di uno spazio open space.

Evitare le divisioni troppo nette

Uno dei principali vantaggi di un open space è proprio nell’unità dello spazio. Devono esserci diverse zone, ognuna con la propria funzione, ma è fondamentale che ci sia una vera e propria continuità da zona a zona. Ecco perché bisogna evitare di dividere gli spazi in maniera troppo netta, perché si va a perdere lo spirito originale di un ambiente open space.

Meglio giocare con l’arredamento, facendo sì che siano i mobili stessi a creare una leggera suddivisione degli spazi, come consigliato in questo articolo sui diversi modi per dividere gli spazi, dove ci sono sia soluzioni fisse che mobili o comunque più facili da rimuovere se non dovessero piacere. Il divano, ad esempio, può creare una vera distinzione tra lo spazio antistante alla televisione e l’area designata alla cucina.

Attenzione ad unire troppi stili

Nella costruzione di un ambiente open space bisogna fare attenzione agli stili che si fanno convivere. Non devono esserci troppi materiali differenti, e anche per quanto riguarda l’aspetto estetico dobbiamo cercare di mantenere una buona omogeneità.

Far convivere due stili (leggi la guida alla scelta dello stile di arredamento), uno per la zona cucina e uno per l’area soggiorno, può essere accettabile. L’importante è non esagerare, con il rischio di dare un aspetto poco chiaro e confusionario alla stanza.

La grandezza dei mobili

Infine è fondamentale fare attenzione alla dimensione dei mobili, un aspetto su cui molti spesso finiscono per riflettere davvero poco. All’interno di uno spazio unitario, come nel caso di un open space, è importante che i mobili abbiamo misure compatibili tra di loro. Un mobile troppo grande può rappresentare un ostacolo e essere difficile da posizionare, mentre un mobile troppo piccolo rischia di darci una sensazione di vuoto nel punto in cui è posizionato.

Per arredare al meglio la stanza è utile avere una buona visione d’insieme, in grado di farci valutare al meglio quali mobili possono essere davvero compatibili tra di loro.