Nuovi business: aprire un call center di servizi di cartomanzia
Tra i nuovi business che è possibile aprire sfruttando i call center, negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede quello della cartomante telefonica: i vantaggi sono tanti, specie legati ai costi di gestione.
Per aprire un centro servizi di cartomanzia, infatti, non occorre nessun permesso o autorizzazione, ma basta avere una Partita IVA come libero professionista o come ditta individuale.
Dal punto di vista legale, si tratta a tutti gli effetti di un centro per l’intrattenimento: un’azienda o un gruppo di persone che si pubblicizzano e vendono consulti di cartomanzia facendosi pagare attraverso le numerazioni 89 oppure con carta di credito.
Ottenere un numero di telefono 899 è molto semplice e ci sono diversi servizi, anche online, che mettono a disposizione la creazione della tua linea a pagamento: come puoi immaginare, creare un numero di questo tipo non è gratuito e in genere c’è da pagare un costo di attivazione e un canone mensile per mantenere la numerazione. In totale, siamo nell’ordine di grandezza dei 300/400 € l’anno.
Un’alternativa al numero 899 è quella di consentire agli utenti di pagare con carta di credito o prepagata: mentre l’899 addebita il costo della chiamata in bolletta, con questo sistema l’utente deve fare un passaggio in più: una volta contattato il tuo numero, dovrà infatti inserire i dati della carta di credito. Un sistema informatico controllerà che la carta abbia credito sufficiente e poi passerà la chiamata al cartomante. Può sembrare macchinoso, ma in realtà è piuttosto rapido e vantaggioso per il cliente che può avere un controllo più diretto dei costi, specie se possiede una prepagata.
Ma come gestire le telefonate, specie se c’è più di un operatore? Per aprire un centro di cartomanzia non è necessario avere a disposizione un call center fisico, con centralini, connessioni telefoniche fisse e postazioni: in maniera più pratica ed economica, potresti attivare una numerazione 899 associata a un centralino virtuale, eliminando totalmente i costi di gestione di una sede e potendo lavorare comodamente da casa.
Il centralino virtuale ti permette di gestire un numero anche molto alto di interni che rispondono tutti alla stessa linea: a differenza di un telefono tradizionale, però, la connessione telefonica passa attraverso internet grazie al sistema VoIP.
Con questo sistema, puoi unire le forze con altri cartomanti in giro per l’Italia e rispondere allo stesso numero di telefono anche se siete in tre punti diversi della penisola, e potendo gestire gli interni attraverso un pannello di controllo online.
In questo modo, tu e i tuoi colleghi potreste pubblicizzare un unico numero di telefono 899, ma guadagnare separatamente.
Una cosa importante, quando scegli di avviare un servizio di cartomanzia telefonico, è quello di misurare il tempo in cui lavori: in genere è opportuno fornire una presenza costante durante la giornata, senza rischiare che arrivino troppe telefonate contemporaneamente a cui non puoi rispondere. Per questo motivo, è essenziale avere un sistema di messa in attesa delle telefonate in arrivo, o almeno una voce registrata che inviti a chiamare in un secondo momento.
Se sei bravo, se dai dei buoni consigli, i tuoi clienti parleranno di te ai loro conoscenti e si genererà un passaparola positivo. Ma spesso, soprattutto per cominciare, il passaparola da solo non basta: occorre invece fare sempre un po’ di pubblicità.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a leggere l’articolo “come aprire un call center di cartomanzia” pubblicato sul sito guidaalbusiness89.com, il sito del fondatore di una delle maggiori aziende italiane del settore.